Quando fare il test di gravidanza: guida completa e consigli

quando fare il test di gravidanza

Tabella dei Contenuti

In questo articolo troverai una guida completa ai test di gravidanza, incluso quando fare il test di gravidanza e come eseguirlo, i tipi di test disponibili, i vari livelli di accuratezza, i potenziali falsi risultati e raccomandazioni per effettuare il test nelle situazioni più particolari come l’irregolarità mestruale, l’amenorrea post parto e la PMA. Alla fine della lettura i test non avranno più segreti per te e potrai navigare senza più dubbi questa fase di ricerca della gravidanza!

I migliori test di gravidanza: come funzionano e di quanti tipi ne esistono?

Parliamo di test di gravidanza, questo oggetto magico quasi appartenente ad un altro universo, che attraverso una sbiadita linea su un cartoncino può davvero cambiare la vita.

Definizione e scopo dei test di gravidanza

Il test di gravidanza è uno strumento di semplice utilizzo che permette di accertare o escludere la presenza dell’ormone beta hcg, un ormone che già dalle prime settimane di gestazione viene prodotto dal corpo e che è la causa dei sintomi di gravidanza. Quando il test rileva la presenza di bhcg darà un risultato positivo: sei incinta. Al contrario se non ne rivelerà traccia (perchè non è presente o perché si trova  in una concentrazione troppo scarsa) darà un risultato negativo.

Dall’alba dei tempi i popoli hanno cercato metodi per individuare precocemente la gravidanza: ne abbiamo traccia già dagli antichi egizi che bagnavano piante di grano e orzo con le urine della donna e ne osservavano la crescita per leggerne il risultato. 

Scoprire di essere incinta in una fase precoce, oltre a rispondere ad una curiosità innata verso il proprio corpo, è importante per la salute della donna e del feto. 

Tipi di test disponibili sul mercato

Potremmo suddividere i test di gravidanza in due tipi:

  •  i test su urine
  •  i test sul sangue

In entrambe le categorie potrai trovare test domestici, cioè da eseguire autonomamente a casa, o potrai scegliere di affidarti ad un laboratorio che analizzerà le urine o il sangue a seconda del tipo di test scelto. 

I test di gravidanza sono acquistabili in farmacia, al supermercato o anche online. 

La vera differenza tra i test che dovrete indagare va oltre alla modalità di esecuzione (quello su urine si fa sulla pipì, quello su sangue, si fa dopo essersi punti con un pungidito e fatto gocciolare una goccina di sangue) ma riguarda la loro sensibilità.

Esistono infatti alcuni test di gravidanza più sensibili, capaci di evidenziare l’ormone beta HCG, che nelle primissime fasi nei primi giorni è molto basso, e dare un risultato affidabile anche vicino al giorno del ritardo. Altri sono meno sensibili, evidenziano una positività quando l’ormone beta HCG è più elevato, più facilmente dopo due giorni, tre giorni dal ritardo mestruale.

Ne ho parlato in questo video ⤵️

Personalmente non vedo la necessità di consigliarvi i test sul sangue: nonostante a livello di marketing possano sembrarti più efficaci in realtà anche i migliori test su urine riescono a dare un risultato tempi precoci.

Quando è il momento giusto per fare il test?

La quantità di bHCG che ogni donna produce in una determinata giornata è soggettiva. L’indicazione più prudente è quella di eseguire il test di gravidanza non prima del giorno dopo il ritardo mestruale, se aspettavi le mestruazioni per martedì,  attenderai mercoledì mattina per fare il test di gravidanza. 

Questo nel caso in cui il ciclo mestruale regolare della durata di 28, 29, 30 giorni. 

Se il ciclo mestruale nei mesi precedenti si è presentato in modo irregolare, a volte dopo trenta, a volte dopo trentacinque, a volte dopo ventotto, è meglio attendere anche 4-5 giorni dopo l’inizio del ritardo prima di eseguire un test sulle urine.  

Ti consiglio di eseguirlo sulle urine del mattino, subito dopo il risveglio, perché è il momento in cui le urine sono più concentrate e anche in caso di beta hcg basso questo potrà essere rilevato.

Come eseguire il test di gravidanza

Come mostravo anche su instagram qualche tempo fa, è meglio raccogliere prima le urine in un barattolo o in un bicchierino pulito e asciutto e poi inserirvi il test per i secondi indicati nelle istruzioni.  Non tentare di beccare il test facendo la pipì, potrebbe essere una procedura imprecisa.

Procedi così:

  • leggi le istruzioni del test che stai per eseguire
  • raccoglie le urine in un bicchiere
  • immergi il test in verticale, senza superare l’eventuale linea massima
  • tienilo immerso per i secondi indicati dalla confezione 
  • appoggialo in orizzontale su una superficie pulita e asciutta 
  • aspetta il tempo indicato dal test, non leggere il risultato prima né dopo il tempo massimo.

Quel minuto di attesa te lo ricorderai a lungo, lì davanti al test a girarti i pollici, ad aspettare questo risultato che chissà…sarà positivo? sarà negativo?

Chissà quale sarà il vostro desiderio, perché il test di gravidanza si fa in tantissime situazioni, con tantissimi desideri diversi e quel minuto vi potrà sembrare un’ora. 

Ti consiglio quindi di mettere una sveglia, esci dal bagno, vai a bere un bicchiere d’acqua, vai a preparare un caffè, dedicati un attimo a un’altra cosa e poi torna successivamente a controllare, in modo da non stare lì a fissarlo e farti venire mille paranoie, inutilmente.

Sintomi precoci di gravidanza

Che tu stia attivamente cercando un gravidanza o no i sintomi che potresti avere nei giorni precedenti al potenziale arrivo delle mestruazioni potrebbero confonderti. Vediamo di fare un po’ di chiarezza!

Sintomi associati ad un fase precoce di gravidanza:

  • Crampi Uterini
  • Nausea
  • Gonfiore Addominale
  • Tensione Mammaria
  • Ipersensibilità dei Capezzoli
  • Frequente necessità di urinare

altri sintomi spesso riportati:

  • sogni vividi o particolari
  • sensazione di testa tra le nuvole
  • difficoltà a concentrarsi
  • emozioni che prendono il sopravvento

Tutti i sintomi sopracitati sono ANCHE sintomi premestruali, non bastano queste sensazioni per capire se è in corso una gravidanza. Ogni ciclo mestruale può presentarsi con caratteristiche diverse, talvolta la fase premestruale può essere più accentuata, altre volte può non avvertirsi minimamente. 

Se i sintomi che stai vivendo ti fanno sospettare una gravidanza puoi accertarlo con un test su urine a partire dal primo giorno di ritardo mestruale.

Detto ciò: custodisci il ricordo di questi sintomi, annotali da qualche parte…se il test accerterà la gravidanza sarà una bellissima memoria da conservare!

Come Funzionano i test 

Gli attuali test di gravidanza presenti in commercio si basano tutti sul riconoscimento della presenza di Bhcg nel campione testato. L’ormone bhcg è la molecola perfetta da testare perchè è secreta solo dopo l’impianto dell’embrione e la sua concentrazione aumenta velocemente già nelle prime fasi di gravidanza. 

Il test di gravidanza reagisce grazie ad una tecnica immunologica chiamata ELISA sandwich. In parole semplici nella parte porosa del test sono presenti degli anticorpi che si legano al bhcg presente nelle urine e che grazie ad un’etichetta molecolare colorano la striscia del positivo!

L’affidabilità dei test, se eseguiti nel modo e nel periodo corretto, va dal 97% al 99%.

Il lettura del risultato del test può essere influenzata dalla precocità con cui è stato eseguito il test: 

  • a 8 giorni dall’ovulazione (8 dpo) la maggior dei test risulterà negativa.
  • a 14 giorni dall’ovulazione (14 dpo)  la maggior parte dei test risulterà positiva.

Nei giorni 9 dpo, 10 dpo, 11 dpo, 12 dpo e 13 dpo la linea del positivo inizierà a comparire in un percentuale sempre più ampia, inizialmente come una ghost line (linea molto sbiadita).

stash di test di gravidanza precoce a 9 giorni dopo l'ovulazione

Molto raramente possono presentarsi casi di falso positivo, cioè quando si ottiene il risultato del test  positivo, ma non c’è realmente una gravidanza. 

Questo può accadere ad esempio a causa di alcuni farmaci che si utilizzano durante la procreazione medicalmente assistita, con la presenza di un tumore ovarico, oppure se si è ha avuto da poco una gravidanza esitata magari in un aborto spontaneo, e si sta di nuovo cercando una gravidanza, ma ancora c’è del beta C G in circolo.

Interpretazione dei risultati

Leggere il risultato del test di gravidanza è molto semplice ed intuitivo ma poiché le emozioni possono ostacolare il pensiero razionale ecco un piccolo riassunto che ti toglierà ogni dubbio:

  • se il test è elettronico ti basterà leggere la parola che compare (incinta= sei in gravidanza, oppure 2-3 settimane= sei in gravidanza)
  • se il test è analogico comparirà velocemente una prima linea di controllo e successivamente una seconda linea che indica il positivo (più spesso le due linee sono parallele una all’altra, così: | | ; più raramente le due linee sono perpendicolari e il positivo apparirà così: + )

Sono rari nella vita i momenti in cui ti senti pervasa dalla emozioni come quando leggi un test di gravidanza.

Potresti sentirti preoccupata, emozionata, terrorizzata, eccitata, sconvolta, incredula…

Più probabilmente sentirai tante emozioni diverse nello stesso momento. Potresti provare emozioni che non ti aspettavi. E’ assolutamente normale, hai ricevuto una notizia che è…una bomba! Prendi fiato. Non serve che tu faccia niente in questo momento.

Non c’è fretta, non c’è urgenza. Sia che il risultato sia quello che desideravi, sia al contrario quello che speravi di non vedere. Puoi concederti qualche giorno anche solo per renderti conto della notizia.

Test di Gravidanza e Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)

Chi arriva da un percorso di PMA può rifarsi alle stesse indicazione nel caso di tecniche di primo livello. 

Nel caso in cui invece ci si sia sottoposti a FIVET più che basarsi sui giorni dopo l’ovulazione si farà riferimento ai giorni post fecondazione. In seguito al trattamento di fecondazione assistita il medico o la clinica daranno indicazioni su come procedere, in linea di massima viene consigliato di non testarsi prima di 14 giorni dopo l’inseminazione.

Consigli per affrontare l’attesa 

La two-weeks-wait o “attesa beta” può essere estremamente provante. Sono 14 giorni che si percepiscono come 14 mesi. Cerca di riempire quei 14 giorni con tanto altro in modo da passare meno tempo possibile ad arrovellarsi inutilmente su speculazioni. Pianifica in quelle due settimane qualcosa di speciale, bello, che possa distrarti dall’attesa. Potrebbe aiutarti individuare un’ostetrica che dal preconcepimento in poi sia il tuo punto di riferimento.

Conclusioni

Nell’articolo ti ho raccontato come funzionano i test di gravidanza moderni, quando è saggio fare un test e in che modo eseguirlo correttamente. Abbiamo visto come interpretarne i risultati e cosa potrebbe interferire con essi.

Spero di leggerti nei commenti per sapere qual è stata la tua esperienza con i test di gravidanza: ne hai fatti molti nella tua vita? il risultato ti ha sorpresa? Utilizza lo spazio qui sotto per condividere la tua esperienza.

 

Domande Frequenti

Quando fare il test di gravidanza mattina o sera?

Ti suggerisco di eseguire il test la mattina appena sveglia perchè questo è il momento in cui l’ormone che il test va a ricercare (bhcg) è più concentrato.

Quanto tempo deve passare dopo un rapporto?

Spesso il concepimento non avviene il giorno del rapporto ma può avvenire nei giorni successivi, infatti dipende da quando si verifica l’ovulazione. Devono passare almeno 14 giorni dopo il rapporto ma se questo dovesse risultare negativo, in assenza di mestruazioni, va ripetuto dopo qualche giorno.

Si può fare il test di gravidanza prima del ciclo?

Si lo puoi fare ma il rischio è che il risultato sia un falso negativo in quanto l’ormone bhcg potrebbe essere ancora troppo basso per venire rilevato. 

Quanti falsi positivi ci possono essere statisticamente?

La percentuale di falsi positive è molto bassa, attorno all’1%.

Quando fare il test di gravidanza senza il capoparto?

Se non hai ancora avuto le mestruazioni dopo il parto e stai cercando una gravidanza ti consiglio di eseguire un test ogni 4-5 settimane o prima nel caso in cui dovessero presentarsi dei sintomi.

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