Calcolo settimane di gravidanza: guida pratica

Quando ci riferiamo ad una gravidanza o ad un feto possiamo esprimere la sua età attraverso le settimane di gestazione oppure le settimane dal concepimento. Lo so, sembra un po’ complesso ma ora ti spiego tutto.

Facciamo un esempio pratico:

Il feto, che in questa fase embriologica si chiama embrione, inizia ad esistere nel momento del concepimento. Possiamo quindi dargli un’età cominciando a contare dal giorno in cui il concepimento è avvenuto. Se è stato concepito il 1 maggio, avrà una settimana di età concezionale l’8 maggio e avrà un mese di età concezionale l’1 giugno. 

Individuare con esattezza il concepimento non è una cosa scontata e per questo motivo nell’assistenza ostetrica si preferisce calcolare le settimane di gravidanza con l’età gestazionale.

Per quanto neppure questo sia scontato, vedi gravidanza insorte durante amenorrea (cioè assenza di ciclo mestruale), è più semplice che una donna ricordi il primo giorno dell’ultima mestruazione piuttosto che sappia risalire all’ovulazione e al presunto concepimento.

Secondo il metodo dell’età gestazionale si inizia a misurare la durata della gravidanza a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione. In questo modo lo stesso embrione concepito il 1 maggio, il giorno 8 maggio avrà 3 settimane invece che una. Ne avrà vinte due bonus, le due settimane che trascorrono mediamente tra il primo giorno di mestruazione e l’ovulazione successiva. 

Quindi come calcolare le settimane di gravidanza in modo immediato e senza strumenti? Apri il calendario e risali al tuo ultimo ciclo mestruale: il primo giorno è stato un giovedì? Devi contare ogni giovedì successivo, in quei giorni hai compiuto una settimana in più. Se sono passati 8 giovedì dal tuo ultimo ciclo sei di 8 settimane di gestazione.

Strumenti utili per calcolare le settimane di gravidanza 

Uno dei primi strumenti concreti inventato allo scopo di individuare velocemente le settimane di gravidanza è il Regolo ostetrico. L’invenzione viene attribuita a Franz Naegele, un ostetrico tedesco del diciannovesimo secolo. Il regolo ostetrico, chiamato anche ruota della gravidanza, si compone di due cerchi concentrici sovrapposti e fermati nel loro centro. Ruotando il cerchio superiore più piccolo e facendolo combaciare con la data dell’ultima mestruazione si sincronizzano le date del regolo ostetrico per quella precisa gravidanza. Ho incluso un regolo ostetrico stampabile nei miei ebook sulla gravidanza così da mettere direttamente nelle tue mani uno strumento così interessante.

Puoi calcolare le settimane di gravidanza anche scaricando le più recenti applicazioni da smartphone, che inserendo la data dell’ultima mestruazione calcolano automaticamente le settimane di gravidanza e la data presunta del parto. Questi stessi calcolatori si basano sull’antica regola teorizzata da Naegele che per stabilire la data presunta soleva aggiungere 7 giorni al primo giorno di ultima mestruazione e sottrarre tre mesi. 

Quante settimane dura una gravidanza?

Come anticipavo all’inizio dell’articolo stabilire una durata della gravidanza standard può essere rischioso. Pensare che per tutte le donne, di qualunque etnia, alla prima gravidanza o nelle successive, la durata sia di 40 settimane è alquanto impreciso.

Così come i cicli mestruali hanno una durata variabile da donna a donna anche la gestazione segue questa soggettività.

Con l’evoluzione della medicina, degli strumenti di studio fetale e delle tecniche ostetriche, si è reso necessario stabilire queste date per avere dei punti di riferimento temporali entro i quali leggere i dati raccolti. Ne è un esempio l’ecografia morfologica attraverso la quali possiamo studiare l’anatomia e la morfologia fetale e che avere un risultato attendibile va eseguita in una determinata finestra di tempo. Per queste necessità si è scelto di standardizzare la durata della gestazione a 40 settimane ma è importante che tutti, professionisti e non, siano consapevoli che è solo un numero scritto e non racconta la storia di ogni gravidanza.

Trimestri di gravidanza: come si dividono 

Ogni trimestre di gravidanza ha delle caratteristiche uniche che accomunano le settimane che abbracciano. Per questo motivo conoscere in quale trimestre ci si trova può essere utile per rispecchiarsi nei sintomi tipici, normalizzare le sensazioni e le fatiche che in quel determinato momento della gravidanza sono frequenti.

• Primo trimestre (da 1 a 13 settimane)
• Secondo trimestre (dalla 14esima alla 27esima settimana)
• Terzo trimestre (dalla 28a settimana alla nascita)

A che settimana di gravidanza si conosce il sesso

Se il feto sarà biologicamente maschio o femmina ad oggi è possibile saperlo molto precocemente rispetto ad un tempo. L’avvento delle indagini ecografiche ci ha permesso di osservare l’organismo fetale in utero già dalle prime settimane di gestazione potendo così raccogliere informazioni utili per la sua salute, tra cui la morfologia genitale. 

Calcolo settimane di gravidanza e corrispondenza mesi 

I futuri genitori spesso si trovano a dover tradurre l’epoca di gravidanza “comune” con le settimane di gestazione espresse dai professionisti. Culturalmente siamo abituati a parlare di gravidanza in mesi, 9 per la precisione, anche se sono più di 9 i mesi che ci vogliono per arrivare a termine di gravidanza. Può essere utile osservare un tabella per il calcolo delle settimane di gravidanza così da agevolare la conversione tra trimestri, mesi e settimane. Prosegui la lettura per salvare la tabella di corrispondenza settimane e mesi di gravidanza.