Come riconoscere le contrazioni del parto?

Come riconoscere la contrazioni del parto, come sono e come distinguerle tra i diversi tipi di contrazioni che ci sono è una delle domande che mi vengono rivolte più spesso. Oggi, anche grazie ad un sondaggio che ho lanciato alla mia community su Instagram, sono qui per descrivere le sensazioni e le caratteristiche delle contrazioni del parto.

I vari tipi di contrazioni uterine

Le contrazioni uterine possono essere di vario tipo e accompagnano le persone in gravidanza per tutto il percorso di attesa, non solo durante la nascita. Le prime contrazioni fisiologiche possono presentarsi già dalla metà della gravidanza e vengono chiamate contrazioni di Braxton Hicks.

La sensazione tipica delle Braxton hicks è una scomoda tensione addominale data dall’irrigidimento dell’utero non accompagnata da dolori pelvici né lombari. Sono contrazioni irregolari e disorganizzate che se ne vanno improvvisamente così come sono arrivate. Alcune donne le sperimentano frequentemente mentre altre non ne percepiscono neppure una fino all’inizio del travaglio. Sono contrazioni indotte anche da alcune azioni o comportamenti, ad esempio: massaggiare il pancione, allattare, avere un rapporto sessuale, avere la vescica piena, essere disidratate.

Verso la fine della gravidanza l’attività contrattile uterina diventa sempre più frequente e inizia ad aumentare la sua intensità. Le prime contrazioni di inizio travaglio somigliano a crampi mestruali.  E’ un dolore di tipo crampiforme localizzato nel basso addome e nella zona pelvica che talvolta si irradia alla zona lombare della schiena.

Più il travaglio progredisce più aumenta l’intensità di ogni singola contrazione, la sua durata (arriverà a durare circa 60 secondi) e la sua frequenza, da ogni 6-7 a ogni 3 minuti avvicinandosi alla fase espulsiva.

Come riconoscere le contrazioni del parto

Ci sono due tecniche che puoi usare per distinguere le contrazioni preparatorie da quelle del travaglio, ed un terzo metodo chiamiamolo “bonus”. Con le prime due tecniche suggerite se le contrazioni sono preparatorie nella maggior parte dei casi in 15-20 minuti passeranno.

1.  la distrazione. Prova a dedicarti ad altro, guarda un film, fai una passeggiata, trova qualcosa che distolga la tua attenzione dall’utero.
2. la doccia calda. L’acqua è un elemento alleato della donna in gravidanza e non solo. Sotto il getto d’acqua calda ci si rilassa e si producono endorfine, potenti neurotrasmettitori del benessere.
3. la chiamata dell’ostetrica. Chiama la tua ostetrica o il punto nascita del tuo territorio se hai dei dubbi rispetto all’attività contrattile uterina.

Segni comuni in travaglio attivo

• Hai bisogno di mettere in pratica strategie che riducano il dolore: respirazione, doccia, immersione in vasca o massaggi.
• Se hai fatto la doccia, il bagno, hai riposato e ti sei idratata ma le contrazioni non sono diminuite di una virgola, probabilmente sei in travaglio attivo.
• Potresti sentire il desiderio di trovarti/preparare il tuo luogo del parto (ovunque esso sia).
• Potresti sentirti scoraggiata e sopraffatta dalle emozioni.
• Probabilmente hai perdite mucose o con striature di sangue
• Se alla visita la tua cervice è dilatata di 5-6 cm sei molto probabilmente in travaglio attivo.
• Potresti sperimentare anche altri sintomi come sbalzi di temperatura, diarrea, brividi, vomito o rottura delle membrane amniotiche.

Ma ecco le parole che chi lo ha vissuto da poco usa per descriverlo. Le parole più utilizzate sono state: come una morsa interna, forte pressione, irradiamento doloroso, schiacciamento, un’onda crescente e poi discendente. Sicuramente immaginarsi una sensazione mai provata prima è davvero difficile però una cosa posso affermarla con certezza, nel momento in cui si presenteranno le riconoscerai.

Ora che sai come riconoscere le contrazioni del parto vuoi saperne di più sugli strumenti a tua disposizione per gestirle?

Ho creato una proposta on demand rivolta a future mamme e futuri papà con lo scopo di accompagnarvi alla nascita informati e consapevoli per vivere il parto con serenità e senza paura. Qui puoi ascoltare alcune recensioni e molte altre le puoi trovare digitando “Dalila Ostetrica” su google,  in fondo a questa pagina trovi tutti l’indice dei contenuti (sempre in aggiornamento).